La maggior parte dei ragazzi inizia ad avere appuntamenti di gruppo intorno ai 12 anni e mezzo per le ragazze e ai 13 anni e mezzo per i ragazzi. Alcuni terapeuti suggeriscono che questo è il momento in cui i genitori li introducono ai concetti di appuntamento e ne discutono con loro.
Tuttavia, molti esperti ritengono che l’età in cui iniziare a frequentare i ragazzi debba basarsi sul livello di maturità e di comprensione del bambino.
L’età della maturità
Quando si parla di relazioni, la maturità è importante perché significa saper controllare le proprie emozioni e concentrarsi sulle esigenze degli altri. La maturità può anche includere la capacità di comunicare bene e di pensare con chiarezza.
Alcuni esperti suggeriscono che i ragazzi dovrebbero iniziare a frequentare i ragazzi intorno ai 16 anni, quando sono abbastanza maturi dal punto di vista emotivo per avere relazioni individuali. Ma questa età può variare a seconda del bambino e del suo livello di maturità emotiva.
Per esempio, alcuni ragazzi possono essere pronti a frequentare molto prima se hanno molti amici che hanno già iniziato a frequentare nello stesso periodo.
I genitori devono sempre fidarsi dei propri figli e tenere conto della situazione, perché li conoscono meglio di chiunque altro. Se sono preoccupati per la maturità emotiva di un adolescente, possono parlargliene e avere una conversazione aperta. La maturità si misura anche dal modo in cui una persona si comporta e da come tratta gli altri, quindi è importante considerare questi aspetti quando si parla con i propri figli.

L’età della socializzazione
La socializzazione di un ragazzo è un fattore importante per determinare se è pronto per iniziare a uscire con qualcuno. Quando un ragazzo cresce, è probabile che sia più influenzato dalla pressione dei coetanei e dalle norme di genere rispetto a quando era un neonato o un bambino. Per esempio, i suoi coetanei possono incoraggiarlo ad abbracciare tratti stereotipati maschili, come la spavalderia o l’eccessiva attenzione per lo sport e le attività maschili.
Un altro fattore è che molti adolescenti iniziano a frequentare un gruppo. Ad esempio, possono frequentare un centro giovanile pubblico con la loro cotta e altri amici. Questo permette loro di sperimentare il comportamento di coppia in un ambiente sicuro e solidale.
Un ambiente di gruppo aiuta anche i ragazzi a evitare alcune delle pressioni sessuali che potrebbero essere presenti negli appuntamenti individuali. Infatti, alcuni pediatri consigliano agli adolescenti di provare gli appuntamenti di gruppo prima di passare a quelli individuali. Tuttavia, il livello di maturità del bambino è ancora il fattore più importante per decidere quando passare dagli appuntamenti di gruppo a quelli individuali, sessualmente attivi.
L’età dell’autodisciplina
Un ragazzo pronto a frequentare un gruppo dovrebbe essere in grado di gestirsi da solo senza dipendere dai genitori. Dovrebbe essere in grado di prendere decisioni e dare priorità alla scuola, alle attività e alle amicizie rispetto alla sua vita sentimentale. Dovrebbe anche essere in grado di resistere alle tentazioni sessuali. Uno dei modi migliori per sviluppare queste capacità è quello di uscire in gruppo con gli amici.
Sebbene la maggior parte degli esperti raccomandi i 15 o 16 anni come età giusta per iniziare a frequentare i ragazzi, tutto dipende dalle esigenze e dalla situazione specifica di vostro figlio. La chiave è una comunicazione aperta e la definizione di aspettative chiare con i vostri figli, in modo che non siano colti di sorpresa dalle esigenze degli appuntamenti adolescenziali. È inoltre fondamentale insegnare ai ragazzi che ci sono cose più importanti di un fidanzato o di una fidanzata, come la loro salute e il loro benessere emotivo. E se non sono pronti per una relazione, devono essere liberi di dire di no. Dopo tutto, la cosa più importante è la loro felicità.
L’età della scelta
Mentre i ragazzi si trasformano in adolescenti, molti genitori si chiedono quale sia l’età giusta per iniziare a frequentare un ragazzo. Gli esperti concordano sul fatto che dipende dalla personalità e dal livello di maturità del bambino, oltre che dai valori della famiglia.
In passato, gli adolescenti iniziavano a frequentarsi a circa 16 anni, ma oggi molti ragazzi iniziano a frequentarsi in età ancora più giovane. In media, le ragazze iniziano a frequentarsi a 12 anni e mezzo e i ragazzi a 13 anni e mezzo. Ma non è detto che facciano quello che noi pensiamo come “appuntamenti”, come ad esempio incontrarsi uno a uno per uscire. Probabilmente, invece, socializzano in gruppo, sia che vadano in massa al centro commerciale, sia che escano con un gruppo di amici alla prima di un film.
Alcuni esperti ritengono che gli adolescenti dovrebbero essere autorizzati a frequentare i ragazzi a qualsiasi età se sono abbastanza maturi, a condizione che i genitori parlino con i loro figli di relazioni sane e stabiliscano dei limiti. Altri sostengono che un’adolescente non dovrebbe avere un fidanzato prima dei 16 anni perché potrebbe rimanere incinta, il che sarebbe un duro colpo per la sua autostima.